Chiunque abbia mai vissuto con un cane di sicuro se ne sarà accorto: i cani mangiano l’erba. Ma ci siamo chiesti il perché di questo comportamento? Scopriamo insieme cosa porta i cani a mangiare l’erba e se questa abitudine possa avere dei risvolti negativi.
È davvero molto comune poter osservare un cane mangiare, spesso anche con gusto e piacere, dell’erba. Questo comportamento che ci potrebbe apparire insolito per un animale cacciatore/spazzino, come il cane, ma in realtà è assolutamente normale [1] ed è presente anche nel “cugino selvatico”, ossia il lupo. Ma ci siamo mai soffermati sul perché i nostri cani mangiano erba?
Perché i nostri cani mangiano l’erba
Ovviamente etologi, veterinari e professionisti cinofili si sono ampiamente confrontati rispetto al “brucare” canino e hanno messo in evidenza diversi motivi che potrebbero portare un cane ad assaggiare e gustarsi dell’erba. È importante fin da subito fare una premessa: non abbiamo ancora una risposta chiara ed univoca che possa spiegare perché i cani mangiano l’erba. Cercheremo di riportare le evidenze scientifiche e le teorie al momento più avvalorate che tentano di spiegare il perché di questo comportamento.
Quindi, quali sono i motivi che portano un cane a mangiare dell’erba?
Gusto
Il sapore e la consistenza dell’erba sono piacevoli per i nostri cani. Possiamo ipotizzare addirittura che sia una fonte di cibo, visto che il consumo di erba sembra essere influenzato dal senso di sazietà [2]. Non abbiamo evidenze scientifiche in merito, ma possiamo ipotizzare che attraverso l’erba i cani possano anche provare sollievo dalla sete.

Cura e guarigione
Ci sono diverse ipotesi che propongono la tesi secondo la quale i cani mangino l’erba per curarsi ed innescare delle reazioni benefiche per l’organismo. Vi sarà sicuramente capitato di sentire la frase “i cani mangiano l’erba per vomitare”. In realtà le evidenze scientifiche ci portano ad immaginare che questa non sia la causa principale. Infatti, non è così frequente che i cani vomitino in seguito all’ingestione di fili d’erba, così come non si riscontra una correlazione tra episodi diarroici e un aumento del consumo di erba. Addirittura, in quest’ultimo caso, i ricercatori hanno riscontrato una diminuzione del comportamento [3]. Sembrerebbe, invece, che mangiare erba possa essere di grande aiuto nel contrastare i parassiti intestinali. Questo spiegherebbe anche il perché i cani cuccioli o in giovane età siano più predisposti a consumare questo particolare alimento. Resta da comprendere se e come l’esplorazione orale tipica dell’età infantile possa influenzare questa statistica.
Comunicare
Possiamo notare come spesso i cani inizino a mangiare l’erba durante l’interazione con i propri simili. Sia durante il momento dell’incontro con un altro cane sia durante attività sociali o ludiche, potremmo spiegare questo comportamento come un segnale calmante, simile all’annusare a terra. (clicca qui per leggere l’articolo sui segnali calmanti). Infatti, distogliendo l’attenzione dall’altro cane e concentrandosi nel mangiare l’erba i nostri amici a quattro zampe potrebbero abbassare i livelli di tensione e favorire un’interazione calma e pacifica.

Marcare
Partendo dal presupposto che la comunicazione chimico-olfattiva dei nostri cani sia ancora argomento dibattuto, vogliamo in ogni caso provare con voi a riflettere sul tema. Quello che di certo sappiamo è che i nostri cani sono in grado di recepire le molecole olfattive della bava e della saliva lasciate da un altro soggetto su di una superficie. Potremmo ipotizzare che quindi non solo ci sia una comunicazione visiva durante il consumo dell’erba, in relazione ad una interazione sociale, ma anche un messaggio olfattivo. Qual è il contenuto di questo messaggio? Probabilmente non lo sapremo mai, fino a quando non disporremo di un naso canino!

Stress
Masticare e “chiudersi” nell’attività di ricerca e consumo dell’erba può essere una strategia che i cani adottano per cercare di diminuire ansia e stress. Attenzione: questo comportamento, se causato dai motivi precedentemente citati, potrebbe non solo essere una manifestazione di disagio, ma anche consolidarsi e trasformarsi in un comportamento disfunzionale e patologico. Se abbiamo il dubbio che il nostro cane mangi erba con insistenza per via dello stress, il consiglio è di rivolgersi subito ad un istruttore cinofilo o ad un medico veterinario esperto in comportamento.

Richiesta d’attenzione
Alcuni cani potrebbero aver imparato a richiamare l’attenzione dei proprietari attraverso l’ingestione di erba. Senza essere ridondanti, dobbiamo nuovamente porre l’attenzione sul valore di una relazione sana ed equilibrata tra cane e uomo e su quanto l’impegno nel favorire questa relazione possa prevenire difficoltà comportamentali e disturbi patologici (clicca qui per leggere l’articolo La comunicazione nella relazione col cane).
È pericoloso se il mio cane mangia erba?
Anche in questo caso non riusciamo a dare una singola risposta alla domanda, ma dobbiamo valutare la frequenza con cui il nostro cane consuma l’erba e quali sono gli effetti fisici che si manifestano.
Se questo comportamento è sporadico e il nostro cane non subisce effetti impattanti sull’organismo, possiamo stare tranquilli. Infatti, se non ci sono episodi di vomito costanti, se il nostro cane sembra energico e in salute e se non troviamo sangue nelle feci, potremmo essere di fronte ad un comportamento normale e forse addirittura salutare. Se invece il mangiare erba si ripete con grande frequenza e grande foga, se le feci sono diarroiche o presentano sangue e se il nostro cane ci sembra stanco ed abbattuto, potremmo essere di fronte ad un problema di salute che solo un medico veterinario saprà diagnosticare e risolvere. Ricordiamoci che anche la stipsi potrebbe essere sintomo di una difficoltà nell’organismo.
Inoltre, non dobbiamo dimenticare che alcuni pesticidi o concimi presenti nell’erba possono arrecare danni al nostro cane. Il consiglio, soprattutto quando questo comportamento si manifesta nel giardino di casa, è quello di utilizzare concimi naturali e metodi di contrasto ai parassiti delle piante non dannosi per la salute del nostro cane.
Le piante dannose per il cane
Per concludere vogliamo lasciarvi con un elenco delle piante più comuni nelle nostre case e nei nostri giardini che possono essere anche molto dannose se ingerite dai cani:
- Oleandro
- Tulipano
- Ficus
- Alloro
- Filodendro
- Rododendro
- Agrifoglio
- Mughetto
- Tasso comune
- Geranio
- Azalea
- Ciclamino
- Giglio
- Stella di Natale
- Orchidee
Se dovessimo osservare il cane consumare una di queste piante, il consiglio è quello di chiamare tempestivamente il nostro veterinario di fiducia e chiedere come comportarsi al fine di evitare un’intossicazione e salvaguardare la salute del nostro amico a quattro zampe.
[2] Grass eating patterns in the domestic dog, Canis familiaris